IVG Milano – Istituto Vendite Giudiziarie di Milano

Come funziona, contatti e informazioni

L’istituto di vendite giudiziarie di Milano si occupa della custodia di beni mobili e della gestione di beni immobili, per predisporne poi la vendita su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le persone fisiche e giuridiche, di conseguenza, partecipano all’asta giudiziaria per acquistare suddetti beni mobili o immobili.

La vendita all’asta giudiziaria viene disposta dalle autorità in seguito a un provvedimento giudiziario. Solitamente si tratta di beni acquistati tramite finanziamento o mutuo, o di beni ipotecati.

L’istituto di vendite giudiziarie di Milano, anche conosciuto come Sivag Spa, è da più di vent’anni il punto di riferimento a cui si affidano le autorità per le vendite giudiziarie imposte dal Tribunale di Milano. La concessione del Ministero di Giustizia è sottoposta a costanti verifiche semestrali, così che ne venga attestata l’affidabilità e la regolarità dell’espletamento degli incarichi.

L’istituto è composto da cinquantadue collaboratori che si occupano della messa in vendita all’asta e della gestione dei beni mobili e immobili predisposti alla vendita giudiziaria dal Tribunale di Milano. Tra questi vi sono avvocati, commercialisti e geometri, per una migliore gestione delle pratiche.

L’IVG di Milano conta di 13 mila metri quadrati di locali, tra uffici, magazzini e depositi giudiziari. In questo modo riesce a coprire oltre 5 mila incarichi l’anno, tra la custodia dei beni e la messa in vendita degli stessi. Con la vendita in asta di beni di provenienza fallimentare, l’istituto raccoglie ogni anno oltre 33 milioni di Euro, ridestinati ai creditori. Vengono effettuate oltre 1000 aste telematiche ogni anno per beni mobili, e oltre 3000 telematiche per beni immobili.

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    Istituto vendite giudiziarie di Milano: come funziona

    L’istituto di vendite giudiziarie di Milano si occupa di inserire gli annunci sul suo sito e sulla piattaforma di Aste Online. Gli annunci vengono suddivisi in due sezioni, ovvero quello delle aste mobiliari, e quello delle aste giudiziarie immobiliari.

    In questo modo l’utente sarà sempre aggiornato sulle possibilità di acquisto dei veri beni. Le vendite sono anche telematiche, e vi possono partecipare sia utenti privati sia imprese o utenti pubblici. Gli utenti che desiderano partecipare di persona nella sede dell’IVG di Milano in Via Milano, 10 a Segrate. La sede ospita fino a quattro aste, capaci di cogliere ognuna circa 200 persone.Istituto vendite giudiziarie a Milano

    I beni messi in asta sono provenienti da sequestri giudiziari, sequestri a corpi di reato, sequestri per debiti o mutui non pagati, casellari giudiziari.

    L’IVG di Milano esegue quanto decretato dalle autorità giudiziarie presso il Tribunale di Milano. Amministra i beni mobili per le autorità, e si occupa di eventuali sopralluoghi per gli interessati all’acquisto all’asta di beni immobili.

    Tra i beni mobili amministrati si possono trovare: gioielli e orologi di lusso, macchine, abiti di lusso, oro da investimento e altri metalli preziosi, e oggetti di elettronica, e beni di lusso vari. Tra i beni immobili, invece, vi sono ville e appartamenti, prefabbricati, capannoni, garage, cantine, terreni edificabili e agricoli, casolari, cascine, edifici commerciali e magazzini.

    Tra i diversi beni vi sono anche quelli del settore nautico, macchinari industriali, utensili, materie prime, arredamento ed elettrodomestici, oggetti d’arte e antiquariato, oggetti di artigianato, merce deperibile e di commercio al dettaglio, arredo e oggetti per ufficio, marchi, impianti, attrezzature edili, brevetti, titoli, azioni, fondi, BOT, CCT, e altri prodotti finanziari.

    Le aste partono da un’offerta base stabilita dalle autorità giudiziarie di zona, e vengono aggiudicate al miglior offerente.

    Chi si aggiudica l’asta dovrà effettuare il saldo tassativamente entro due giorni dall’aggiudicazione. In caso di variazioni, queste verranno espressamente comunicate via mezzo e-mail all’utente. Le spese di acquisto sono a carico dell’acquirente, e devono essere saldate insieme al prezzo del bene. Acquisto può essere finalizzato anche con l’apertura di un mutuo.

    Chi si aggiudica l’asta deve essere residente in Italia, e prima di ritirare il bene, dovrà consegnare all’IVG la documentazione di avvenuto trapasso.