BPER
Mutuo al 100%
BPER mutuo 100% 2024: interessi, consap, requisiti e richiesta
Informazioni sul mutuo al 100 per cento con BPER Banca e Consap
Chi vuole acquistare una casa sicuramente si sarà accorto quanto sia difficile trovare un finanziamento che copra per intero il prezzo di acquisto dell’immobile. I cosiddetti mutui al cento per cento sono proposti da pochi istituti di credito e le banche che lo fanno di solito fissano dei requisiti molto ben precisi per la loro erogazione. In questa pagina ci soffermeremo sulla possibilità di ottenere un BPER Mutuo al 100%: vediamo se la banca eroga questo tipo di finanziamento, quali sono i requisiti, come bisogna inoltrare la richiesta e quali interessi ed altre condizioni vengono applicate.
BPER Mutuo 100% 2024: è possibile?
Solitamente le banche erogano mutui che coprono fino all’80% del valore più basso tra quello di mercato e quello stabilito dalla perizia. Nella pagina principale di questo sito però abbiamo già presentato una sorta di trucchetto che consente di ottenere un finanziamento che copra per intero il prezzo di acquisto dell’immobile: bisogna rivolgersi alle banche che calcolano la percentuale LTV solo sul valore di perizia. In questo caso, se la valutazione espressa dal tecnico risulta essere superiore al prezzo di acquisto, il mutuo coprire più dell’80% della somma necessaria e in alcuni casi può raggiungere e superare il 100%. Un’altra opzione per chi è interessato ad avere un mutuo al 100% è rappresentata dalla Garanzia Consap, che permette di ottenere il finanziamento grazie al Fondo Prima Casa. E a questo proposito posiamo dare una bella notizia: è possibile ottenere da BPER Banca un mutuo al 100%: l’opzione, come vedremo più avanti, è valida solo per determinate categorie di soggetti, ma è sicuramente un’interessante opportunità.
BPER e CONSAP per mutui al 100%: si può?
BPER Banca eroga una serie di finanziamenti. Il mutuo a tasso fisso è quello che meglio si addice alle necessità di chi vuole la certezza di una rata costante; la durata del finanziamento può arrivare fino a 30 anni ed è prevista l’opzione di abbandonare il tasso fisso dopo un periodo iniziale. Il mutuo a tasso variabile consente invece di sfruttare le possibili riduzioni del tasso di riferimento, che l’Euribor a tre mesi arrotondato allo 0,10 superiore; anche in questo caso il piano di rimborso può arrivare fino a 30 anni ed è possibile cambiare la tipologia di tasso in corso. Il Mutuo Green è la soluzione pensata per chi vuole una casa ad alta efficienza energetica: può essere usato per acquistare immobili che rientrano nelle classe energetiche A e B, il rimborso può dirare fino a 30 anni, il tasso è fisso e agevolato e l’importo erogato può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile. Mutuo Pro-Tetto è un finanziamento a tasso variabile, ma con un tasso di interesse massimo stabilito in fase di contratto: la durata può arrivare fino a 30 anni e l’importo erogato può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile.
E poi, come accennato in precedenza, c’è la possibilità di sfruttare l’accordo tra BPER e CONSAP per mutui al 100%. Fino al termine del 2022 i soggetti che presentano i requisiti richiesti possono ottenere per l’acquisto della loro prima casa un mutuo garantito dal CONSAP, con una durata che va dai cinque ai trent’anni, un importo che può arrivare fino al cento per cento del valore della casa (ma con un tetto massimo di 250.000 euro) e la possibilità di scegliere tra il tasso fisso ed il tasso variabile. I finanziamenti di questo tipo sono possibili grazie al Fondo prima casa, istituito nel 2013 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze: l’obiettivo del Fondo è quello di rendere più semplici i rapporti tra il cittadino e le banche, fornendo una garanzia pubblica (con contro garanzia dello Stato) per i finanziamenti destinata all’acquisto della prima abitazione. Il CONSAP è la concessionaria che si occupa della gestione del Fondo e della valutazione delle domande di accesso al Fondo stesso.
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Mutuo BPER 100%: tassi di interesse
Per capire quali sono le condizioni applicate al mutuo BPER 100% è possibile dare un’occhiata agli esempi riportati sul sito ufficiale della banca.
Supponiamo di avere i requisiti richiesti per accedere al finanziamento al 100% e di voler acquistare un’abitazione dal valore di 120.000 euro con un mutuo di durata ventennale (quindi con 240 rate mensili da pagare).
Scegliendo il tasso fisso, l’impegno mensile ammonta a circa 750 euro, con TAN al 3,60% e TAEG al 3,71%. Nel tasso annuo effettivo globale rientrano gli interessi, le spese di istruttoria (390 euro), le spese di incasso rata (2,00 euro per ciascuna rata), 0,90 euro per l’invio delle comunicazioni scritte, l’imposta sostitutiva (300 euro trattenuti al momento dell’erogazione) e le spese di perizia (280 euro).
Lo stesso mutuo, con tasso variabile, avrà invece una rata da circa 700 euro, con TAN all’3,55% e TAEG al 3,76%
Sul sito ufficiale della banca è disponibile anche lo strumento per calcolare la rata del mutuo: questa funzionalità può essere utile sia per chi già conosce il prezzo della casa che intende acquistare che per chi ha già un finanziamento in corso e vuole scoprire se è possibile ottiene condizioni migliori con una surroga. Per effettuare il calcolo del mutuo BPER è sufficiente conoscere il valore dell’immobile (se si tratta di nuovo mutuo), indicare l’importo del finanziamento e scegliere la durata del piano di rimborso. Lo strumento permette anche di effettuare il calcolo del mutuo che si può ottenere partendo dall’importo della rata che si è disposti a pagare ogni mese.
Attenzione: il simulatore fa riferimento ai mutui “normali”, quindi con LTV massima all’80%: questo significa che chi vuole acquistare una casa da 120.000 euro può ottenere un finanziamento massimo di 96.000 euro.
Requisiti e valutazione approvazione mutuo
Non tutti hanno la possibilità di accedere al mutuo 100% di BPER Banca. Le categorie ammesse al finanziamento CONSAP sono esclusivamente le seguenti:
- le persone che non hanno ancora raggiunto il 36° compleanno;
- i genitori single che hanno dei figli minorenni;
- i conduttori di case popolari;
- le giovani coppie formate da almeno due nni e e di cui un componente abbia massimo 35 anni.
Ma non è tutto, perché sono previste anche delle precise condizioni per accedere al mutuo. Innanzitutto bisogna essere cittadini italiani o essere cittadini stranieri dotati di regolare permesso di soggiorno; non bisogna essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo; non bisogna richiedere importi superiori ai 250.000 euro; l’immobile che si intende acquistare non deve rientrare nelle categorie catastali di lusso e deve trovarsi sul territorio dello stato italiano; l’immobile dovrà essere adibito a prima casa. Per ottenere la garanzia CONSAP all’80% (e quindi avere maggiori chance di ottenere il mutuo al 100%) bisogna avere un ISEE non superiore ai 40.000 euro; chi ha un ISEE oltre questa soglia può comunque richiedere il finanziamento, ma la garanzia del CONSAP si fermerà al 50%.
BPER Mutuo 100%: valore perizia o valore acquisto?
Solo chi presenta i requisiti indicati in precedenza può ottenere il BPER Mutuo al 100%. Gli altri si dovranno accontentare di percentuali minori. Il motivo è molto semplice: BPER Banca calcola la percentuale LTV sull’importo minore tra il valore stabilito dalla perizia ed il valore di acquisto stabilito tra il compratore ed il venditore. Non c’è quindi la possibilità di sfruttare a proprio favore l’eventale differenza tra il valore dell’immobile stabilito dal tecnico inviato per la perizia ed il prezzo di acquisto concordato con il venditore. Sui fogli informativi dei mutui BPER sono riportate le percentuali concesse per l’acquisto dei vari immobili concessi in garanzia. La percentuale più bassa è quella concessa per i terreni edificabili: per operazioni di questo tipo viene erogato un finanziamento che non può superare l’importo minore tra il 50% del valore di perizia e l’80% del prezzo di acquisto. Per gli immobili a destinazione produttiva l’importo massimo erogabile è pari al minore tra il 60% del valore di perizia e l’80% del prezzo di acquisto. Per gli immobili a destinazione turistica o commerciale il mutuo non può superare il minore tra il 65% del valore stabilito dalla perizia e l’80% del prezzo di acquisto. Per gli immobili a destinazione servizi l’importo erogato dalla banca non può andare oltre al valore più basso tra il 70% della perizia e l’80% del prezzo di acquisto; le stesse percentuali vengono applicate anche per i fabbricati ed i terreni ad uso agricolo. Infine, ed è la cosa che più ci interessa in questo caso, per gli immobili residenziali l’importo massimo finanziabile è pari al minore tra l’80% del valore stimato dal perito e l’80% del costo stabilito in fase di acquisto. Le percentuali viste sono le stesse sia per i mutui a tasso fisso che per quelli a tasso variabile.
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